Sviluppo contenuti formativi
La ricerca recente offre possibilità supportate dall’evidenza scientifica: il training in qualsiasi disciplina artistica – come musica, danza o teatro – rafforza il sistema attenzionale del cervello, che a sua volta può migliorare le stesse abilità cognitive generali. Inoltre, è probabile che questo rafforzamento possa spiegare gli effetti dell’educazione artistica sul cervello e sulle performance cognitive riportati in diversi studi scientifici, quali quelli presentati nel congresso sulla “neuroeducation” del maggio 2009, tenutosi alla Johns Hopkins University (sponsorizzato da Dana Foundation).
Il cervello ha un sistema di percorsi neurali dedicati all’attenzione. Sappiamo che allenare queste reti di attenzione migliora le misure generali dell’intelligenza. E possiamo essere abbastanza sicuri che concentrare la nostra attenzione sull’apprendimento e l’esecuzione di un’arte – se ci esercitiamo frequentemente e siamo veramente impegnati – attiva queste stesse reti di attenzione. Ci aspetteremmo quindi che l’allenamento mirato nelle arti migliori la cognizione in generale.
In generale, la chiave per l’apprendimento è la diligenza: Praticare per lunghi periodi di tempo e in modo assorto può causare cambiamenti in più della rete cerebrale specifica relativa all’abilità. La concentrazione sostenuta può anche produrre reti di attenzione più forti ed efficienti, e queste reti chiave a loro volta influenzano le abilità cognitive più in generale.
Negli adulti questo tipo di attività può, liberando l’inconscio, alleviare condizioni di stress e problemi esistenziali e allenare le abilità cognitive.
I benefici di usufruire e beneficiare dell’arte sono innumerevoli. Secondo uno studio condotto dall’Università di Westminster, i partecipanti che hanno visitato una galleria d’arte durante la loro pausa pranzo hanno riferito di sentirsi meno stressati dopo e di sentirsi più concentrati. Avevano concentrazioni più basse di cortisolo, l’ormone dello stress, dopo soli 35 minuti trascorsi in giro per la galleria.
Guardare l’arte provoca anche un’esperienza di gioia, simile alla sensazione di innamoramento. Il neurobiologo Semir Zeki ha analizzato il cervello di 28 volontari mentre guardavano l’arte e ha notato un rilascio immediato di dopamina, la sostanza chimica legata all’amore e al piacere.
Inoltre, si è scoperto che visitare una galleria allevia le persone dalla stanchezza mentale.
Non solo gustare l’arte, ma anche creare arte giova alla salute mentale. Quando le persone si impegnano in attività complesse, il cervello crea nuove connessioni tra le cellule cerebrali. Stimola anche la comunicazione tra gli emisferi destro e sinistro del cervello. Di conseguenza, uno studio fatto sugli effetti della produzione di arte visiva ha mostrato un aumento della resilienza psicologica, la capacità dell’individuo di adattarsi a condizioni e svantaggi.
L’arteterapia migliora anche la qualità della vita nei pazienti affetti da demenza e allevia il peso di quelli con condizioni di salute croniche. Per i pazienti affetti da demenza, creare arte migliora le capacità cognitive e la memoria, oltre ad aiutare i sintomi della depressione e dell’ansia. Il medico Dr. Arnold Bresky ha usato l’arteterapia per aiutare i malati di demenza e di Alzheimer, ottenendo un tasso di successo del 70% nel migliorare la memoria dei suoi pazienti.
Le arti hanno un effetto positivo su tutte le condizioni di salute. Le attività delle arti visive ad esempio aiutano i pazienti a dimenticare le loro malattie. Abbassa l’ormone dello stress, il cortisolo, e dà loro uno sbocco per esprimere i loro sentimenti ed esperienze.
Ci sono vari modi per beneficiare dell’arte, come assistere a una mostra d’arte o dilettarsi nella pittura a olio. Esporre noi stessi a dipinti, sculture e fotografie può portare a stati mentali più sani. Prendete in considerazione l’aggiunta di un bel ritratto alla vostra casa per una rapida ondata di dopamina alla fine di una giornata stressante.
Si è scoperto che l’Arteterapia contrasta il processo di invecchiamento neuropsicologico nei pazienti che soffrono di Alzheimer o di altre forme di demenza senile. I sintomi depressivi sono ridotti, così come la perdita di memoria.
L’arteterapia fa uso di strumenti artistici senza uno scopo estetico, ma per motivi terapeutici.
L’arteterapia favorisce un’espansione degli schemi abituali con cui l’adulto vede e si relaziona con la realtà, e lo stimola a prendersi la libertà di identificare, contattare e sperimentare tutte le potenzialità inespresse. Fare arte coinvolge l’individuo nella sua totalità mente-corpo. Infatti, l’attività creativa richiede non solo un impegno intellettuale e cognitivo, legato all’immaginazione e alla concezione del prodotto artistico, ma anche un impegno percettivo, sensoriale e motorio, legato alla produzione artistica in senso stretto.
Le forme d’arte principalmente utilizzate in arteterapia possono essere menzionate tutte le arti grafiche, dal disegno alla scrittura; la danza; la musica; il teatro e la cinematografia
Qui una lista di alcuni Esercizi di Arteterapia per migliorare le tue capacità di attenzione:
– Metti insieme un diario. I diari non devono essere solo basati sulle parole. Puoi fare anche un diario artistico, che ti permette di esprimere visivamente le tue emozioni.
– Documenta un’esperienza in cui hai fatto qualcosa che non pensavi di poter fare. Tutti dobbiamo fare cose che ci spaventano o di cui non siamo sicuri. Usa questo esercizio come un’occasione per commemorare un caso della tua vita.
– Prova a disegnare una canzone che ascolti: Secondo un esperimento condotto dai ricercatori del dipartimento di scienze cognitive del Medical Research Council dell’Università di Cambridge, scarabocchiare mentre si ascolta aiuta a ricordare i dettagli e a concentrarsi meglio
Inoltre, il disegno (anche se mal eseguito) allena il nostro cervello a osservare e successivamente visualizzare ciò che ci interessa. Disegnare ci aiuta a diventare sempre più bravi a intercettare elementi, isolarli e rappresentarli.
– Lettura concentrata: La lettura veloce non aiuta, meglio parlare di lettura efficace: è inutile leggere velocemente se lo facciamo in modo distratto!
Leggere senza concentrazione è un’inutile perdita di tempo. Ecco un semplice esercizio per migliorare la nostra concentrazione durante la lettura: una volta finito di leggere il primo paragrafo (o comunque una sezione molto breve), riassumete ciò che avete letto in una sola frase di massimo 20 parole. Riuscire a riassumere un paragrafo di 500-600 parole in una sola frase richiede una notevole concentrazione e attenzione.
– Fotografate le cose che pensate siano belle. Non devono piacere a nessun altro se non a te. Stampale e incorniciale per avere un ricordo costante delle cose belle della vita. Gli scienziati hanno scoperto che scattare una foto al giorno e condividerla sui social media migliora l’umore e la salute. La ricerca ha stabilito che scattare e condividere foto ogni giorno migliora il benessere di una persona attraverso la cura di sé, l’interazione con la comunità e la reminiscenza. Impegnarsi in progetti fotografici può fornire numerosi benefici per la salute.
– Fai un collage: I collage possono essere fatti con qualsiasi cosa e non richiedono un viaggio al negozio di artigianato. Vai fuori, nel tuo garage, o guarda nel tuo cassetto “tutto” quello che hai! Raccogli oggetti che siano attraenti e che vi aiutino a raccontare una storia.
– Allena il tuo cervello con la nostra piattaforma OER.
Fare arte riduce anche lo stress e le emozioni negative, creando un’esperienza simile alla meditazione. Come la meditazione, infatti, l’arte attira l’attenzione delle persone sui dettagli e sull’ambiente, che distraggono dai pensieri quotidiani.
Yi-Yuan Tang, professore in visita all’Università dell’Oregon dalla Dalian Medical University in Cina, ha recentemente riferito che alcune forme di meditazione possono produrre cambiamenti nella connessione tra il cervello e il ramo parasimpatico del sistema nervoso autonomo e, dopo pochi giorni di esercizio, possono portare a miglioramenti negli stessi aspetti dell’attenzione esecutiva che vengono allenati esercitando specificamente questa rete. I dati disponibili suggeriscono che la meditazione può contribuire a miglioramenti cognitivi generalizzati in coloro che la praticano.
I meditatori hanno dimostrato miglioramenti nel benessere psicologico generale, nella loro capacità di far fronte allo stress e nel mantenimento dell’attenzione.
Secondo uno studio recentemente pubblicato nel Journal of Cognitive Enhancement la meditazione è considerata in grado di aumentare una serie di abilità cognitive, come la chiarezza mentale, la stabilità e la creatività, mentre aumenta la durata del tempo in cui qualcuno può mantenere la concentrazione.
Nel complesso, la ricerca supporta provvisoriamente l’affermazione che la pratica della meditazione può proteggere dai deficit legati all’età nell’attenzione e nella funzione esecutiva.
Secondo gli autori, i loro risultati forniscono una prova iniziale, ma provocatoria, che la pratica continua della meditazione può essere associata a una moderazione del declino legato all’età nelle componenti attenzionali note per essere sensibili all’invecchiamento.
È importante notare che la meditazione è facile da praticare in casa, relativamente conveniente ed è sicuramente improbabile che causi effetti collaterali.
Choose among: readings, texts, videos, quizzes, games, etc. and explain
What is Art Terapy: https://www.verywellmind.com/what-is-art-therapy-2795755
Art Therapy in Action: Neuroscience, https://www.youtube.com/watch?v=Jm3h0IKzpXo
The why and how of art therapy, https://www.youtube.com/watch?v=R8QOTzjLP-4
ART THERAPY activity for anxiety, grounding, & mindfulness: Therapeutic art projects at home, https://www.youtube.com/watch?v=GMSC95hEj2w
Beyond Art Therapy Roll-A-feelings game, https://www.creativecounseling101.com/art-therapy-roll-feelings-game.html
How to Meditate, https://www.mindful.org/how-to-meditate/
Le Guide di Headspace, meditazione, Netflix
Description
La capacità umana di mantenere l’attenzione nel tempo è limitata e richiede fatica, inoltre è soggetta ad affaticamento, cadute e fluttuazioni con un impegno prolungato. Queste limitazioni aumentano con il declino cognitivo legato all’età. A tal fine esiste oggi un notevole interesse nell’identificare interventi di formazione che possano offrire un rimedio efficace nelle popolazioni che invecchiano e promuovere miglioramenti cognitivi negli individui sani in generale.
In questo modulo approfondiremo la relazione tra Abilità cognitive, l’Arteterapia e la Meditazione.
In particolare mostreremo esercizi facili, divertenti e stimolanti per migliorare la Capacità di Attenzione.
Risultati d’apprendimento / Obiettivi
Alla fine di questo modulo, sarai in grado di:
– acquisire attitudini artistiche;
– stimolare la creatività;
– acquisire l’ascolto attivo;
– acquisire la capacità di ispirare fiducia e generare un’atmosfera accogliente
– ridurre l’ansia, la depressione e altri problemi mentali/emotivi
– Prevenire le malattie mentali;
– Prevenire le difficoltà sociali/emotive legate alla disabilità o alla malattia;
– Prevenire problemi fisici, cognitivi e neurologici;
– Acquisire consapevolezza sull’importanza della meditazione.
Riassunto
– In generale, la chiave per l’apprendimento è la diligenza: Fare pratica per lunghi periodi di tempo e in modo assorto può causare cambiamenti della rete cerebrale specifica relativa all’abilità. Esercizi di concentrazione possono anche produrre reti di attenzione più forti ed efficienti che a loro volta influenzano le capacità cognitive più in generale.
– L’arteterapia migliora la qualità della vita nei pazienti affetti da demenza e allevia il peso per quelli con condizioni di salute cronica. Per i pazienti affetti da demenza, creare arte migliora le capacità cognitive e la memoria, oltre ad aiutare i sintomi della depressione e dell’ansia. Il medico Dr. Arnold Bresky ha usato l’arteterapia per aiutare i malati di demenza e di Alzheimer, con un tasso di successo del 70% nel migliorare la memoria dei suoi pazienti.
– Sempre più spesso, i ricercatori hanno enfatizzato approcci basati sulla meditazione e sulla consapevolezza per l’allenamento dell’attenzione. Gli allenamenti basati sulla meditazione hanno dimostrato di attenuare le cadute transitorie dell’attenzione che interrompono l’esecuzione dei compiti in corso e di migliorare la capacità degli individui di sostenere l’attenzione nel tempo.
Author
Società Cooperativa Fuori dal Sommerso
Language
English
Glossary entries
Choose up to 3 key words and explain them.
Cognitive enhancement: Cognitive enhancement refers to interventions in the brain that improve attention, concentration, and information processing in executive functions such as reasoning and decision-making.
Mozart Effect: More generally, the term refers to the possibility that listening to certain types of music enhances inherent cognitive functioning. Apart from the neurological research on this effect, some experts propose an arousal theory perspective, such that listening to music heightens emotional levels that correspond to higher performance on intelligence tests.
Art therapy: The use of artistic methods to treat psychological disorders and enhance mental health is known as art therapy. Art therapy is a technique rooted in the idea that creative expression can foster healing and mental well-being.
CEREBRUM, Dana Foundation, How arts Training Improves Attention and Cognition, https://www.dana.org/article/how-arts-training-improves-attention-and-cognition/
Michael I. Posner, Ph.D., Brenda Patoine, How Arts Training Improves Attention and Cognition, 2009 https://www.researchgate.net/publication/255655328_How_Arts_Training_Improves_Attention_and_Cognition/link/53d6430f0cf2a7fbb2ea97be/download
Invaluable, The Benefits of Art on Memory and Creativity, https://www.invaluable.com/blog/benefits-of-art/
L’Arteterapia: efficacia, efficienza e sostenibilità in Italia e all’estero, ISTUD, http://service.istud.it/up_media/pw_scienziati/arteterapia.pdf
7 Motivi Perché Fotografare fa Bene alla Salute, https://www.fotografiamoderna.it/fotografare-salute/
Tim Newman, is meditation the answer to cognitive decline?, https://www.medicalnewstoday.com/articles/321424
Anthony P. Zanesco, Brandon G. King, Katherine A. MacLean & Clifford D. Saron,
Cognitive Aging and Long-Term Maintenance of Attentional Improvements Following Meditation Training, Journal of Cognitive Enshancement https://link.springer.com/article/10.1007/s41465-018-0068-1
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