• Abilità: L’abilità è sinonimo di capacità, potenziale o capacità. Determina se si possiedono o meno i mezzi per fare qualcosa.
  • Arteterapia: L’uso di metodi artistici per trattare disturbi psicologici e migliorare la salute mentale è noto come arteterapia. L’arte terapia è una tecnica radicata nell’idea che l’espressione creativa può favorire la guarigione e il benessere mentale.
  • Attenzione: Lo stato di concentrazione su di un compito o un soggetto specifico che viene fornito attraverso i sensi.
  • Attenzione visiva: La capacità di concentrarsi su informazioni visive importanti e filtrare le informazioni di fondo non importanti. È anche la capacità di sostenere o concentrarsi su informazioni visive per periodi di tempo e di spostare l’attenzione quando necessario.
  • Auto-consapevolezza: uno stato mentale che permette alle persone di confrontare e valutare i loro standard attuali con le loro aspettative interne (e personali).L’autoconsapevolezza è un mezzo potente per la comprensione profonda delle proprie emozioni. L’autoconsapevolezza innesca la progettazione e “l’ingegnerizzazione” di una risposta coerente a uno stato di bisogno – indipendentemente dal contesto da cui proviene (famiglia, affari, ecc.).
  • Auto-efficacia: originariamente proposto dallo psicologo canadese Albert Bandura, il concetto di autoefficacia si riferisce a: “quanto bene si possono eseguire i corsi di azione richiesti per affrontare situazioni prospettiche”. Un sano atteggiamento mentale di autoefficacia porta un effetto di spinta alla competenza dell’allievo ad agire con fiducia, efficacia e motivazione.
  • Competenze: la capacità di fare bene qualcosa; competenza. Ci sono due tipi di abilità: abilità tecniche e abilità soft. Esempi: Buone capacità di comunicazione, pensiero critico, lavorare bene in una squadra, auto-motivazione, essere flessibile, determinazione e persistenza, imparare velocemente, buona gestione del tempo, utilizzo di un’attrezzatura, dipingere un ritratto, scrivere un codice informatico, insegnare una lezione, indagare su una questione scientifica, vendere prodotti ai clienti.
  • Competenza digitale: Nel contesto di questo modulo, la competenza digitale è intesa come la conoscenza, l’abilità e le attitudini per navigare, valutare e proteggere i dati online.
  • Concentrazione: La capacità di mantenere l’attenzione per un certo periodo di tempo.
  • Creatività: l’uso dell’immaginazione per creare qualcosa di nuovo.
  • Discriminazione visiva: La capacità di determinare differenze o somiglianze negli oggetti in base a dimensioni, colore, forma, ecc..
  • Effetto Mozart: Più in generale, il termine si riferisce alla possibilità che l’ascolto di certi tipi di musica migliorino il funzionamento cognitivo intrinseco. Oltre alla ricerca neurologica su questo effetto, alcuni esperti propongono una prospettiva di teoria dell’eccitazione, per cui l’ascolto della musica aumenta i livelli emotivi che corrispondono a prestazioni più elevate nei test di intelligenza.
  • Fitness mentale: anche se non c’è una definizione univoca, il fitness mentale nel contesto del nostro modulo corrisponde alla capacità di concentrarsi, pensare chiaramente e in modo creativo.
  • Interazione: azione reciproca o comunicazione di influenza o coin.lgimento diretto con qualcuno o qualcosa Se si interagisce con qualcuno – parlando, guardando, condividendo, o impegnandosi in qualsiasi tipo di azione che coinvolge voi due – si può dire di aver avuto un’interazione con quella persona.
  • Interazione sociale: qualsiasi processo che implica uno stimolo o una risposta reciproca tra due o più individui. Questi possono andare dai primi incontri tra genitore e prole alle complesse interazioni con più individui nella vita adulta.
  • Memoria: funzione cognitiva che permette al cervello di acquisire, immagazzinare, conservare e successivamente recuperare le informazioni. Ci dà la capacità di ricordare esperienze passate, fatti appresi in precedenza, esperienze, impressioni, abilità e abitudini.
  • Memoria a breve termine: La memoria a breve termine è l’informazione di cui siamo attualmente consapevoli o a cui stiamo pensando. Memorizza le informazioni temporaneamente, da 20 a 30 secondi.
  • Memoria a lungo termine: La memoria a lungo termine è il sistema del nostro cervello che immagazzina, gestisce e recupera le informazioni. Ha una capacità e una durata illimitate.
  • Memoria sensoriale: La memoria sensoriale è la forma più breve di memoria ed è considerata la prima fase della memoria. Dura solo per un periodo molto breve, di solito non più di un secondo.
  • Percezione: Chiamata anche gnosi. Capacità di percepire un oggetto attraverso i nostri diversi sensi (vista, udito, tatto) e di riconoscerlo; coinvolge sia il riconoscimento degli stimoli ambientali sia le azioni in risposta a tali stimoli. Attraverso il processo percettivo, otteniamo informazioni sulle proprietà e sugli elementi dell’ambiente che sono fondamentali per la nostra sopravvivenza. La percezione non solo crea la nostra esperienza del mondo che ci circonda, ma ci permette di agire all’interno del nostro ambiente.
  • Pensiero analitico: la capacità di estrapolare informazioni significative da uno scenario di problem solving, identificare gli elementi chiave di rilevanza per sviluppare soluzioni pratiche.
  • Pensiero critico: un processo di valutazione il più oggettivo possible.
  • Potenziamento cognitivo: si riferisce ad attività di allenamento della mente che migliorano l’attenzione, la concentrazione e l’elaborazione delle informazioni nelle funzioni esecutive come il ragionamento e il processo decisionale.
  • Processo decisionale: è la capacità di selezionare tra due o più opzioni o alternative e ottenere il risultato migliore nel minor tempo possibile. Il processo decisionale avviene dopo aver raccolto e analizzato le informazioni disponibili per ogni specifica situazione.
  • Processamento visivo: La capacità di recepire e comprendere le informazioni che si vedono. Include anche la velocità con cui si è in grado di recepire e comprendere le informazioni.
  • Ragionamento deduttivo: Il ragionamento deduttivo è un tipo di ragionamento, noto anche come ragionamento top-down. È usato nel metodo scientifico e può essere usato anche nella vita quotidiana. Questo metodo inizia con una dichiarazione generale, o ipotesi, e segue alcuni passi per raggiungere una specifica conclusione logica.
  • Ragionamento induttivo: Il ragionamento induttivo è un tipo di pensiero dal basso verso l’alto. Con il pensiero induttivo, prima si forma una conclusione, o ipotesi, poi si cercano le prove per sostenere la conclusione.
  • Ricordo: è un’informazione o una rete di informazioni contenute nella memoria a lungo termine, che possiamo recuperare e riportare alla coscienza al momento della necessità. Il recupero di un’informazione avviene in genere quando riceviamo uno stimolo di richiamo o un indizio. In genere questo stimolo presenta delle affinità o è fortemente associato a quell’informazione contenuta nella nostra memoria, e quindi ne facilita il recupero.
  • Stimolo: Causa esterna o interna capace di provocare la reazione di un sistema eccitabile, di un organismo vivente.
  • Stimolo cognitivo: L’obiettivo principale della stimolazione cognitiva dell’anziano è quello di rallentare il declino della memoria, sia visiva sia spaziale o uditiva. A seconda delle attività svolte, può anche migliorare la capacità di concentrazione e di adattamento dell’anziano.
  • Stimolo subliminale: La percezione subliminale si verifica quando il soggetto dice di non aver rilevato o identificato lo stimolo, ma che lo stesso stimolo modifica il suo comportamento.
  • Tecnologie digitali: termine generale che racchiude sia i dispositivi digitali come PC, laptop, telefoni cellulari, tablet; sia i contenuti digitali come le piattaforme dei social media, i contenuti multimediali, i siti web ecc.